In che modo dare le istruzioni per le mie «ultime volontà» ?

Dei legati? Si – ma come assegnarli?

Schweizerische Gesellschaft für Lebenshilfe, SGFL

Association Suisse pour l’aide à la vie, ASAV

Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita, ASAV

 

Telefono no:  061/ 691 72 13

 

Stampato

 

Editore:

Segreteria centrale ASAV

CH-4000 Basilea

Tel.   061/ 691 72 13

 

Seconda edizione, 2002

 

Nella penultima pagina, vi proponiamo delle pubblicazioni con molti consigli importanti su questa materia. Potete ordinarle al nostro indirizzo: CH-4000 Basel.

 

I versamenti alla nostra istituzione di interesse pubblico possono essere defalcati dal reddito tassabile in quasi tutti i cantoni. I legati sono i benvenuti.

 

In che modo dare le istruzioni per le mie «ultime volontà»?

Dei legati? Si – ma come assegnarli?

 

Con le istruzioni relative alle «ultime volontà» potete contribuire alla protezione della vostra personalità.

 

L’ASAV sostiene le «ultime volontà» perché se si aumenta il numero delle persone che danno queste istruzioni, si aumenta anche la possibilità che la volontà di tutti sia rispettata! I legati sostengono i nostri desideri e aiutano alla loro realizzazione.

               

All’interno di quest’opuscolo, vi spieghiamo come bisogna procedere, questo anche con il documento breve ma completo (formato A6) ed il fascicolo «Disposizioni in caso di morte» (del diritto non patrimoniale, formato A4, 32 pagine).

 

Elaborate e conservate separatamente le istruzioni del diritto di tipo patrimoniale (testamento, legati) da quelle non patrimoniali (direttive, tipo di sepoltura, donazione d’organi, testi scientifici ecc.). Il motivo è, che queste ultime devono essere a disposizione rapidamente, mentre le prime possono aspettare…

 

...troverete altri dettagli all’interno di questa pubblicazione.

 

Oltre il 50% degli Svizzeri muoiono senza che le loro «ultime volontà» siano state messe per iscritto. Perché le vostre «ultime volontà» siano rispettate, esse devono essere distintamente riconoscibili dunque espresse chiaramente e per iscritto! All'interno, troverete degli altri dettagli sui mezzi a disposizione.

 

Ci sono due tipi di istruzioni:

l le istruzioni del diritto non patrimoniale: qui si tratta di direttive sulla sepoltura e l’integrità personale (ad esempio: inumazione o cremazione, dono d’organi, autopsia a scopo di analisi) nonché di disposizioni sulla cerimonia funebre (ad esempio: nella più stretta intimità, invio degli annunci funebri, ecc.).

Queste istruzioni devono essere trovate e messe a disposizione molto rapidamente, nelle ore che seguono immediatamente il decesso (prima del funerale).

l le istruzioni sul diritto patrimoniale: sono quelle che rispondono alla domanda quali eredi ricevono quali parti della successione e a chi si vogliono lasciare i beni materiali. 

Queste «istruzioni sul diritto patrimoniale» (testamento, legati) d’abitudine sono aperte soltanto dopo i funerali, dunque non devono contenere delle disposizioni sul tipo e le procedure della sepoltura (poiché in questo caso non sarebbero conosciute in tempo; vedi «istruzioni del diritto non patrimoniale».)

Nel caso che al vostro decesso non abbiate degli eredi, i vostri beni andranno alla comunità (cantone e/o comune).

Non volete determinare voi stessi dove andrà la vostra successione?  Non ci sono delle associazioni o istituzioni che  siano orientate verso i vostri più cari desideri, quelli che vorreste sostenere dal fondo del vostro cuore?

La nostra associazione si é fissata come scopo l’adempimento delle «ultime volontà» e la protezione della personalità. Dei consiglieri dello Stato ci hanno detto: «Più persone ci sono che danno delle istruzioni e più questi desideri sono politicamente importanti, ed anche rispettati». Per poter realizzare tutti questi desideri, siamo sempre dipendenti dai mezzi finanziari dei nostri amici, donatori ed altre persone benevole. Dobbiamo assolutamente adattare le nostre attività pubbliche ai mezzi disponibili.  

Nel presente opuscolo possiamo darvi unicamente qualche suggerimento. Nel caso voleste più ampi dettagli sul diritto delle successioni, vi consigliamo la lettura del libro del Dott. Benno Studer, notaio a Laufenburg (in tedesco): «Testament, Erbfolge, Erbschaft» - ein Ratgeber aus der Beobachter-Praxis, Beobachter-Buchverlag Zürich, 11. Auflage, 1998 (ISBN 3 85569 120 7). Potete ordinarlo anche alla nostra casa editrice, all’indirizzo:

ASAV, CH-4000 Basel  (Tel. 061691 72 13)

 

In che modo stendere un testamento?

 

Nelle istruzioni del tipo patrimoniale, si distinguono due forme di testamento: quello «olografo» e quello «per atto notarile». Il testamento olografo deve essere steso interamente di proprio pugno, dall’inizio alla fine, con la data e la firma. In tutti i casi, vale la pena di mostrare il documento ad una persona competente per essere certi che non ci siano malintesi possibili e che il testamento sia in ordine anche dal punto di vista formale.

 

Nei casi più complessi, specialmente se ci sono dei beni immobiliari nella successione, si dovrebbe sempre rivolgersi ad una persona competente. Nel caso del testamento per atto notarile, il testo viene stilato da un notaio oppure dalla segreteria comunale.

Due testimoni indipendenti sono presenti alla firma al fine di confermare la capacità del «de cuius» (testatore).

 

Esempio di testamento con legato

 

(scritto a mano!)

 

Il mio testamento

 

Il sottoscritto, Willi Adam Eigenmann, nato lì 29 dicembre 1933, cittadino di Bauma, dà le istruzioni sulla sua volontà come segue:

 

1.    Tutti i miei testamenti stesi precedentemente sono annullati.

2.    I miei due figli René Traugott e Bernard Christoffe ricevono ciascuno una metà uguale della mia successione. Mia moglie Eva Judith, riceve l’usufrutto a vita di tutta la successione.

3.    Legato all’Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita, ASAV, con sede attualmente a CH-4000 Basel, una somma di 7'777.- CHF (settemilasettecentosettantasette franchi), come pure tutta la mia collezione di francobolli.

 

Seuzach, lì 30 dicembre 1997

 

Willi Adam Eigenmann

 

Fino a che punto posso disporre dei miei beni?

 

Il diritto svizzero sulle successioni riconosce la protezione obbligatoria di una parte. Ciò significa che non si può disporre interamente e liberamente dei propri beni, quando ci sono ancora degli eredi che beneficiano di una legittima. Questi eredi sono: i figli, il coniuge ed i genitori; i fratelli e le sorelle non hanno diritto ad alcuna legittima, ciò significa che si può disporre liberamente di tutta la successione.

 

In che modo posso assicurarmi dell’esecuzione del mio testamento?

Per garantire che siano ben rispettate le «ultime volontà», in molti casi è necessario avere un esecutore testamentario. Questo può essere una vicina conoscenza, un amico oppure un’altra persona di fiducia. Importante è che l’esecutore testamentario sia competente sul piano giuridico. Spesso, questa funzione è assunta da un notaio, una banca o una fiduciaria.

In quale luogo posso depositare il mio testamento?

In tutti i cantoni, ci sono dei luoghi dove si possono lasciare in custodia questi documenti (comune, tribunale, ufficio delle successioni ecc.). Nel caso in cui si tenga il testamento a casa, c’è il rischio che vada perduto (ad esempio: incendio, furto, scasso). In tutti i casi, si dovrebbe metterne almeno un esemplare in una cassaforte in banca. Nel caso che il testamento sia consegnato all’amministrazione, non bisogna dimenticare, se si cambia di domicilio, di prendere il documento con sé (con il trasloco) e di depositarlo nel nuovo luogo.

 

Attenti alle dichiarazioni di successione!

 

Molti sposi che non hanno figli, desiderano privilegiarsi reciprocamente al massimo, ciò si capisce. Ma in questo caso, bisogna considerare molto bene il fatto che il patrimonio è trasferito al coniuge superstite, a meno di definire degli accordi particolari.

Dunque, riflettete insieme su chi dovrà ricevere la successione al decesso  anche del coniugo sopravissuto.

 

Un regalo alle generazioni future

 

L’ASAV vuole sviluppare le sue attività future e privilegiare la protezione della propria personalità. Ciascuno deve poter dare le proprie istruzioni e proteggere la propria personalità. Con un legato, potete sostenere specificamente il lavoro dell’Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita, anche dopo il vostro decesso.

 

Chi è l’ASAV?

 

L’Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita ASAV è indipendente sul piano politico e religioso ed è riconosciuta d’utilità pubblica.

L’ASAV persegue l’obiettivo generale di sviluppare l’aiuto alla vita su tutti i piani e per ogni tappa dell’esistenza; si occupa anche della protezione della personalità.

 

Di che si occupa l’ASAV?

 

·     Del lavoro in pubblico e dei consigli alle persone che hanno bisogno d’aiuto.

·     L’ASAV s’impegna nella protezione della personalità, nel rispetto della volontà espressa e nell’integrità del corpo.

·     Dello sviluppo della collaborazione con le altre organizzazioni che perseguono  obiettivi simili.

·     Della pianificazione, dell’assistenza e della realizzazione dei progetti corrispondenti.

·     L’Associazione sfrutta le conoscenze e l’esperienza ottenute sui piani amministrativi, creativi e tecnici.

·     Dell’elaborazione e dell’edizione di mezzi d’aiuto e di consiglio nelle tre lingue ufficiali del paese.

·     L’ASAV desidera che sia data più importanza al rispetto della protezione personale nei casi di handicap severo o di decesso. L’ASAV sostiene che onorare una persona vuol dire rispettare le sue volontà.

·     Di fornire del materiale d’informazione, d’istruzione e di studio.

·     L’ASAV lancia un appello: date le vostre istruzioni! Ciò perché, secondo la nostra esperienza, in più di 10'000 casi, le «ultime volontà» non sono rispettate.

 

Per questo ci vuole un’organizzazione efficiente che non potrebbe mai raggiungere i suoi obiettivi primari senza le risorse che riceve dai propri donatori. I membri dell’ASAV lavorano benevolmente e meritano il nostro riconoscimento.

 

Un esempio tratto dal quotidiano

 

Secondo la nostra esperienza, ci sono migliaia di situazioni nelle quali le «ultime volontà» non sono rispettate.

 

Una persona che conosciamo bene ci ha descritto il caso seguente:

«Un uomo anziano è dovuto andare in un ospedale di Ginevra. La sua compagna era già morta da un certo tempo. Avevano vissuto, lavorato ed abitato insieme per decine di anni. Lui era il suo amico e sostegno nella vita. Insieme avevano costruito e gestito la loro attività, insieme  avevano disposto dei loro guadagni. Lei gli aveva dato l’usufrutto ed il diritto di abitare per sempre nel loro appartamento. Tutto ciò andava bene, fino a quando lui è dovuto andare in ospedale.

 

Non appena si è trovato all’ospedale, una nipote della sua compagna ha messo rapidamente i suoi effetti personali in una valigia che gli ha portato all’ospedale, decretando, inoltre, il divieto d’accesso all’abitazione e facendone sigillare tutte le porte e le finestre…»

L’interesse personale per i beni di sua zia, ha fatto sì che questa nipote abbia ignorato il rispetto della persona, dei beni, delle cose – persino degli abiti – delle finanze e del diritto di abitare di un uomo che fu il sostegno ed il compagno della zia stessa e che adesso era sofferente, senza mezzi e quasi senza difesa.

Il nostro collaboratore benevolo si occupò di quest’uomo, gli trovò un tetto e dell’aiuto in campo giuridico, in questa difficile situazione.

In questo caso, come in tanti altri, c’è una sola cosa da fare: dare delle istruzioni chiare e per iscritto. Designare un esecutore testamentario che, se possibile, non deve essere interessato, e depositare un esemplare delle « ultime volontà » presso un’amministrazione, ed un altro in una cassaforte, alla banca.

 

Capita troppo spesso che delle persone interessate alla successione trafughino o distruggano i testamenti o «ultime volontà». Colui che s’interessa alla pace dei morti e all’integrità del corpo, deve redigere le sue volontà (istruzioni separate del diritto non patrimoniale)!

 

I nostri consigli e suggerimenti :

 

DARE LE ISTRUZIONI PER ISCRITTO, PERMETTE DI CONOSCERE LE «ULTIME VOLONTÀ» E DI FARLE RISPETTARE! LE LEGGI DEI DIVERSI CANTONI, CHE SONO A VOLTE CONTRADITTORIE, RENDONO INDISPENSABILI DELLE ISTRUZIONI CHIARE.

 

Le pubblicazioni seguenti sono le migliori che possiamo mettere a vostra disposizione.

 

 

·      Disposizioni in caso di morte, 32 pagine A4, broché.

(Una check-list, da completare con tutte le vostre volontà ed istruzioni del diritto NON PATRIMONIALE, con l’indicazione dei punti di firma secondo la legge, edizione propria, in tedesco, francese ed italiano).

 

  ·        Testament / Erbfolge / Erbschaft”, del Dott. Benno Studer, notaio a Laufenburg. Il “Consiglio del Beobachter”, facile da capire. (11a edizione 1998, ISBN 3 85569 120 7 - min. 360 pagine.) 


Il presente opuscolo vi dà solamente dei suggerimenti. Il libro del Dott. Benno Studer è ricco di consigli e dettagli molto preziosi.

·     Cartolina (formato A6) da portare con sé: istruzioni e disposizioni (sul diritto non patrimoniale) sulla donazione d’organi (si/no), l’autopsia, il genere di sepoltura (inumazione o cremazione), volontà in caso di malattia, formato A6, 5 pagine (piegata): perché, se necessario, la vostra volontà sia riconosciuta rapidamente e chiaramente e venga rispettata (edizione propria, in tedesco, francese ed italiano).

 

 

·     Inumazione o cremazione? Donazione d’organi? Un aiuto per la decisione. 128 pagine, A5 rilegato (soltanto in tedesco).

 

  ·     Scritti riuniti di Sadhu Sundar Singh. Per la vita interiore, chi cerca la pace interiore e la verità. 352 pagine. (in tedesco)

 

Ordinare presso:

Tel. no: 061 691 72 13 – ASAV , CH-4000 Basilea

 

 

Schweizerische Gesellschaft für Lebenshilfe, SGFL

Association Suisse pour l’aide à la vie, ASAV

Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita, ASAV

 

·     C’impegniamo per il rispetto delle ultime volontà e per i diritti della persona

 

·     Domandiamo che siano indicate (per iscritto) le «ultime volontà», sotto forma di due documenti separati:

-       «ultime volontà» del diritto patrimoniale (testamento, legati)

-       «ultime volontà» del diritto non patrimoniale (istruzioni, direttive)

 

·     Numerosi medici ed impiegati delle amministrazioni accetterebbero di compiere le «ultime volontà» di un testatore; questo implica che essi possano ottenerle rapidamente (poche ore dopo la morte), e che queste siano chiare e messe per iscritto (al fine d’esecuzione).

 

·     Ringraziamo tutti coloro che ci aiutano a sviluppare e a realizzare la nostra missione.

 

·     Siamo riconoscenti verso tutti quelli che onorano, rispettano e, se necessario, aiutano a fare rispettare le «ultime volontà», che siano parenti, amici, conoscenti o impiegati delle amministrazioni.

  

Grazie della vostra attenzione!

Associazione Svizzera per l’aiuto alla vita, ASAV, CH-4000 Basilea      

Telefono no: 061 691 72 13